Le interviste agli scrittori

Nevio Galeati

 

Versione testule

"Telefonate e birra d'autunno" nasce perchè tanti anni fa, quando ho cominciato a scrivere anche racconti e romanzi, volevo raccontare in una maniera diversa da quella che è la mia professione, cioè il giornalismo, la mia città e i problemi soprattutto che ci sono in un territorio piccolo, racchiuso come può essere la provincia di Ravenna ma può essere la provincia di Cremona o qualsiasi altra provincia d'Italia.

Diciamo che ho cercato un titolo che suonasse bene, più che fosse molto esplicativo di quello che raccontavo.

La birra era un modo che segnava il passaggio per me della stagione, naturalmente. Si beve una bevanda del genere più d'estate che d'inverno e così via.

E' sempre la solita storia: se l'autore assomiglia o si identifica col proprio protagonista.


No e si: no, nel senso che è assolutamente in finzione come tutte le opere letterarie, è un grande trucco per raccontare, appunto, altre storie ci si inventa un personaggio che possa agire in quelle storie.

Perché dopo tanto tempo che si segue un personaggio, capita che qualcosa di tuo passi lì dentro. L' essenziale è farlo in maniera molto distaccata, come se parlassi di un altro