Umberto Pasqui

Sono forlivese, nato a Bologna il 19 agosto 1978.

Giornalista pubblicista, dopo la maturità classica ho conseguito la laurea in giurisprudenza e la laurea in scienze religiose. Attualmente sono insegnante.

Portano la mia firma libri da "Il fiore delle idee" (Di Salvo, 2000) a "Gli strani casi del principino Vanostemma" (Maremmi, 2008). In mezzo: "L'Odoacre sconosciuto" (Prospettiva, 2002), "Insalata di vento" (Kimerik, 2005), "Un po' l'ora notturna" (Kimerik, 2006). Miei sono manuali per ragazzi editi dalla Fiordaliso come "Dentro la terra" (2000), "Meteomanuale" (2007) e "Diventa giornalista" (2009).

Collaborando con l'Osservatorio letterario Ferrara e l'Altrove ho pubblicato diversi "Quaderni" e la raccolta "Trenta racconti brevi" (2010).

Di tanto in tanto ho scritto e scrivo critiche letterarie o d'arte. Mi sono cimentato nella saggistica con "Storie di Forlì" (Olfa, 2009) e "L'uomo della birra" (Cartacanta, 2010), nel quale ho riportato alla luce la vicenda del mio avo Gaetano Pasqui che, dal 1847, fu il primo a coltivare luppolo in Italia producendo una birra premiata anche a Londra.
Per la stessa editrice ho collaborato nella collana "Protagonisti dell'Unità d'Italia".

Ho collaborato e collaboro con alcune testate giornalistiche locali.

Sono membro del Cenacolo accademico Poeti nella Società e per l'Associazione Braviautori ho curato le antologie "Dentro la birra" e "Il Bestiario del terzo millennio".